Competitività, innovazione, sostenibilità: sono questi i 3 pilastri alla base delle politiche europee e nazionali che mirano ad uno sviluppo moderno ed efficiente, in cui la crescita economica sia dissociata dall’uso delle risorse, in cui né luoghi né individui siano trascurati o lasciati indietro, in cui si riducano gradualmente le emissioni di gas serra per arrivare ad un impatto climatico zero per l’Unione europea entro il 2050.
Il sentiero tracciato dal Green Deal europeo che rafforza e guida la transizione verde si poggia su linee di intervento ben definite:
investire in tecnologie rispettose dell’ambiente; sostenere l’industria nell’innovazione; puntare su forme di trasporto più pulite, più economiche e più sane; de-carbonizzare il settore energetico; garantire una maggiore efficienza energetica degli edifici; migliorare gli standard ambientali.
ARGO, il nuovo sistema industriale del Friuli Venezia Giulia basato sull’innovazione di processi e prodotti in grado di aumentare la produttività economica attraverso l’interazione tra ricerca e industria si muove in questo quadro strategico di riferimento, approntando misure concrete di sostegno agli investimenti industriali innovativi, di promozione dell’economia circolare e delle forme di trasporto green.
Il Sistema ARGO nasce dall’intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dell’Università e Ricerca e il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha individuato in Area Science Park il coordinatore delle attività e si basa su 4 iniziative:
- la sperimentazione di modelli d’insediamento industriale che supportino l’innovazione sostenibile
- la nascita di un polo di generazione di imprese ad alto tasso di innovazione
- l’attivazione di una piattaforma a supporto della digitalizzazione delle imprese
- la realizzazione di piattaforme scientifiche e tecnologiche aperte alle imprese che vogliano avvalersi di infrastrutture, strumentazioni e competenze altamente specializzate per svolgere progetti di innovazione.
