Navigare nel Futuro: l’economia circolare nello yachting Barcolana Sea Summit, l’evento tenuto a Trieste dal 6 al 9 ottobre, rappresenta la prima apertura di dialogo multilaterale sulla sostenibilità degli ecosistemi acquatici. L’obiettivo dell’evento era quello di creare consapevolezza sulla necessità di instaurare un nuovo rapporto fra uomo e mare, coinvolgendo scienziati, policy maker, imprese e società civile.
L’edizione 2021, intitolata “Il mare è per sempre” ha proposto un ricco programma che ha toccato diversi aspetti: dall’ economia del mare alle professioni connesse al mondo della nautica, dai porti green al contributo che possono dare scienza e innovazione al comparto.
Nell’ambito della sessione dedicata all’economica circolare nella nautica si è tenuto un workshop dal titolo “Navigare nel Futuro: l’economia circolare nello yachting“. Con la partecipazione di Area Science Park, l’incontro ha fornito riflessioni sulla salvaguardia del mare con il focus sulla dismissione e la gestione delle imbarcazioni da diporto a fine vita, che costituisce un reale problema ambientale nonché socioeconomico molto rilevante. Area Science Park, assieme all’azienda Innovando Srl, sta studiando la fattibilità tecnica, economica e amministrativa di un sistema collettivo nazionale, in via di costituzione, per la gestione delle imbarcazioni a fine vita che potrebbe ispirarsi al consolidato modello EPR-Extended Producer Responsibility riferito ai produttori e ai distributori di imbarcazioni da diporto.
Il progetto è stato illustrato dall’ing. Marcello Guaiana, tecnologo di Area Science Park.
